Sei capitato in questo blog alla ricerca di uno psicologo o per capire chi sono e se posso essere la psicologa giusta per te?
Bene, ecco delle informazioni per aiutarti a prendere questa decisione. In questa pagina troverai la risposta a:
Perché iniziare un sostegno psicologico?
Ma io non voglio cambiare.
Posso farcela da solo, non ho bisogno dello psicologo!
Ma in cosa consiste una consulenza psicologica?
Sì, ma in pratica?
Quanto costa la consulenza psicologica?
Perché iniziare un sostegno psicologico?
Se ti trovi in un periodo particolare della tua vita, se non riesci a prendere delle decisioni importanti o se stai affrontando momenti difficili o nuovi, situazioni da cui fai fatica a uscire o a gestire, ecco, questi sono alcuni buoni motivi per iniziare il percorso con uno psicologo. ti lascio il link del mio articolo sullo psicologo, per aiutarti ad avere le idee più chiare rispetto a questa figura professionale.
Ma io non voglio/ho bisogno di cambiare.
Ognuno di noi è libero di fare le proprie scelte, e io non sono qui per criticare o obbligare nessuno a intraprendere un percorso o un cambiamento che non sente suo. Ti faccio solo qualche domanda. Sei felice? Vivi la tua vita con serenità? Non intendo in questo preciso momento, ma in generale. A fine giornata, in questo ultimo periodo, chiudi gli occhi soddisfatto/a della tua giornata? Li apri alla mattina pensando di voler dormire ancora, ma sapendo che ti aspettano impegni e incontri piacevoli, che fai volentieri? Oppure potresti/vorresti cambiare qualche cosa, vorresti essere più fiero della tua vita, vorresti migliorarla e migliorarti?
Se ti senti felice così come sei, complimenti! Ti auguro di continuare su questo percorso e tutta la serenità di questo mondo. Se però così non fosse, se sai che potresti migliorare, cambiare, allora ti invito a ragionare seriamente all’idea di fare qualche cosa per te, per la tua felicità. Qualche cosa per fermare la sofferenza che stai provando ora, per riprendere il controllo della tua vita, per raggiungere gli obiettivi che meriti di raggiungere.
Pensi che stare dove ti trovi ora sia più comodo, più sicuro, meno dispendioso? Ma pensa alla tua vita tra 6 mesi, un anno, cinque anni. Pensa a come sarebbe se non ci fosse questo problema. Pensa alle cose che potresti fare, ai traguardi che potresti raggiungere senza questo peso che ti tira giù, che ti tiene fermo. E pensa ora alla stessa vita tra 6 mesi, un anno, cinque anni, nel caso tu non faccia nulla per risolvere il tuo problema. Quanto sarebbe diversa? E ora rifletti bene: a quanti traguardi, esperienze, successi sei disposto a rinunciare in nome della sicurezza che lo status quo ti da ora, in questo momento? In nome del risparmio economico immediato? In nome del ‘ci penso dopo, ora ho altre cose da fare’? Cosa hai da fare di più importante che costruirti una vita serena? Cosa vale più di questo? Niente!
Non avere paura dello psicologo! Non giudica, non sgrida, non condanna ma, al contrario, ti comprende e ti sostiene. Capisce i tuoi sforzi, capisce quanto è difficile, capisce quando ci provi e non ce la fai e insieme a te pensa a come risollevarti, dove trovare la forza, in te, per rimetterti in pista, pronto ad affrontare una nuova sfida e vincerla.
Posso farcela da solo/a, non ho bisogno dello psicologo!
Sicuramente hai tutte le carte in regola per farcela, io ne sono sicura! Non ti conosco, ma sono convinta che dentro di noi ci siano già le risorse che ci permettono di affrontare, a modo nostro, la vita e le sue prove. Spesso, però, si ha bisogno di qualcuno che ci aiuti a farle riemergere, o a farcele vedere, o a potenziarle.
Quindi, prova a reagire, cerca un modo alternativo di vedere la tua situazione, trova persone che ti possano stare vicino e aiutare davvero (ovvero, persone che non giudichino, che non rinfaccino l’aiuto dato, che capiscano,…) insomma, trova un nuovo equilibrio.
Se riesci a risolvere l’impasse in cui sei ora, benissimo. Ma se hai già provato a fare tutti questi tentativi ma sono finora falliti o sono stati inutili o addirittura dannosi, o pensi di avere bisogno di una spinta per iniziare a farli, una rete di sicurezza…allora il sostegno psicologico può davvero esserti d’aiuto.
Ma in cosa consiste una consulenza psicologica?
La consulenza psicologica non è una psicoterapia. Se vuoi capire la differenza tra psicologo e psicoterapeuta ti lascio il link del mio articolo.
Una consulenza psicologica affronta un problema che si presenta nel periodo attuale e che affonda le sue radici in un episodio presente. Per esempio, lo stress correlato a un nuovo lavoro o ad una nuova condizione sociale (genitore, convivente/coniuge, laureato, lavoratore, nonno,…), ansia dovuta a un evento particolare (un lutto, un incidente, un episodio di vita particolare), una decisione difficile da prendere ora (una separazione o, al contrario, un matrimonio, un cambio di lavoro o di residenza, scegliere il proprio indirizzo formativo o lavorativo…).
Inoltre, la consulenza psicologica, rispetto la psicoterapia, ha una durata più limitata nel tempo, che varia in base al tipo di problematica da affrontare. Difficilmente si raggiunge l’anno di presa in carico, anche se è possibile.
Sì, ma in pratica?
In pratica, dopo la valutazione della situazione portata in seduta, psicologo e cliente/paziente collaborano per porre un obiettivo realistico al percorso psicologico da raggiungere in un determinato lasso di tempo, condiviso da entrambi. Questo può essere il chiarimento della situazione problematica, la sua definizione da un altro punto di vista, la riorganizzazione delle strategie volte ad affrontarla, prendere o meno la decisione per un cambiamento o iniziare il cambiamento che ci si è già prefissati, essere sostenuti durante un determinato periodo,…
Generalmente se all’inizio si era stabilito un periodo di tempo ben definito (6 incontri, 3 mesi,…), a termine di questo periodo di procede ad un “pit-stop” per valutare la situazione e decidere di conseguenza se avviarsi al termine del percorso e se darsi maggiore tempo perché gli obiettivi nel frattempo sono mutati. Altrimenti, se ci si era prefissati un obiettivo da raggiungere senza darsi tempi precisi, la collaborazione terminerà al raggiungimento dell’obiettivo stesso, ma non sforerà mai l’anno di tempo. (Se un professionista psicologo prosegue il sostegno oltre l’anno, deve avere validi motivi o con il cliente si è deciso di lavorare su ulteriori obiettivi).
Quanto costa la consulenza psicologica?
Domanda molto generica e di difficile risposta. Non essendoci più un tariffario ufficiale dello psicologo, i prezzi sono a discrezione del professionista. Inoltre variano molto in base alla tipologia di colloquio (di coppia, diagnostico, singolo, di gruppo,…) e ad altri fattori quali il paese (studi in grandi città hanno prezzi più alti rispetto a quelli in piccole città, generalmente al nord si paga di più che al sud, a Milano si paga di più che a Varese,…), il professionista (un collaboratore, un tirocinante, un famoso e richiesto psicologo,…) e, perché no, le possibili agevolazioni economiche e promozionali che molti studi ormai offrono (pacchetti di sedute a un minor prezzo, offerte e sconti stagionali o limitate nel tempo, convenzioni,…).
In generale, comunque, il costo di ogni seduta si aggira intorno ai 45 euro fino a un massimo di 100 euro, tenendo conto tutte le variabili dette prima.
Hai altre domande rispetto la consulenza psicologica in generale? Ti consiglio di non chiedere a non-professionisti, che spesso ti rispondono con i sentito dire e altre leggende metropolitane!! Piuttosto non esitare a contattare direttamente qualche psicologo o, ancora meglio, scrivimi, senza impegno, e sarò felice di rispondere alle tue domande.